a/r Stresa-Isola Madre: dalla fenomenale Lucienne al virtuosismo di Malov
Due concerti tanto diversi quanto entusiasmanti ci traghetteranno da Stresa sull’Isola Madre e ritorno.

Ormai una meta fissa nell’arcipelago del Festival, l’Isola Madre è l’incantevole teatro naturale che ospita questo delizioso concerto del 27 agosto.
Accolti nel prezioso giardino della Loggia del Cashmere, la giovanissima Lucienne Renaudin Vary e Félicien Brut (fisarmonica) presentano brani di Georges Bizet, Leonard Bernstein, Rafael Mendes, Astor Piazzolla o Richard Galliano e l’intero programma racconta una storia d’amore per tromba e fisarmonica.
Lucienne Renaudin Vary è un fenomeno, una giovanissima musicista che ha una capacità innata di suonare questo strumento, la tromba, genericamente “maschile”. Iniziando da piccola con uno strumento giocattolo, si muove tranquillamente tra tutte le forme musicali: dal jazz al rock alla classica al tradizionale al folk con la stesa facilità e lo stesso virtuosismo fuori dal comune.
Un concerto sicuramente da non perdere!

Finalista del Concorso Paganini, virtuoso del violino delle nuove generazioni, Sergey Malov si muove attraverso tutte le possibilità della musica attuale. È un grande improvvisatore, uno straordinario comunicatore, e per queste sue peculiarità trova il suo spazio naturale in un repertorio che sta tra il violino e il violoncello. Ne è un esempio la Sonata di Schubert denominata “Arpeggione”, composta appunto per l’arpeggione, una sorta di chitarra suonata con l’arco.
Il programma infatti, davvero variegato e che presenta sonorità nuove, ruota attorno a Schubert: troviamo infatti l’abbinamento del violino, del violoncello da spalla, del fortepiano con Flóra Fábri poi la firma di Schubert con la musica contemporanea rappresentata dal pezzo di Desyatnikov.
Malov suona anche un violoncello da spalla: si tratta del violoncello piccolo ma suonato dai violinisti. Come per il violoncello piccolo delle Sonate e Partite proposte da Mario Brunello, fa parte di quegli strumenti “ibridi”: a 5 corde, ha la stessa accordatura del violoncello ma con una corda in più rispetto al violino, per cui può sostenere sia la parte dei bassi sia la parte degli strumenti acuti (dei violini).
Il concerto del 29 agosto a Stresa è un’occasione imperdibile per assistere al concerto di questo straordinario artista!